Ancora una volta le economie del finanziamento dell’attività sportiva scolastica per l’a.s. 2014/2015 (ricordiamo che si formano perché purtroppo ancora alcune scuole-colleghi non utilizzano le poche risorse messe a disposizione dall’intesa Miur-OOSS per l’attività sportiva scolastica, che per l’as 2014/2015 sono state circa 75 euro a classe) non ritornano all’attività sportiva scolastica, come richiesto dalla Capdi e dal sindacato Gilda, ma vengono utilizzate per altre partite: per l’indennità di bilinguismo e trilinguismo, le doppie indennità ai Dsga, ai convitti e agli educandati per un totale di 2.881.144,13 euro (la gran parte di queste economie sono dell’attività sportiva scolastica). E questo si ripete oramai da 4 anni! Ma noi ci chiediamo: e se le scuole spendessero tutte le risorse e non ci fossero economie come si retribuirebbero le varie indennità che ogni anno vengono finanziate dalle economie dell’EFS? Allora ci viene il dubbio che si faccia, nella fase di previsione delle spese, già conto che ci siano queste economie. Questo d’altra parte, ci viene confermato dal fatto che le OOSS non intendono modificare i criteri per la determinazione delle risorse. Noi avevamo proposto al MIUR che prima si facesse la verifica di quali sono le scuole che intendono fare l’attività sportiva scolastica (ai primi di settembre) e una volta acquisite le adesioni si dividesse il finanziamento per le scuole (classi) che hanno aderito. Così si formerebbero pochissime economie (solamente quelle che poi le scuole per varie ragioni non sono riuscite effettivamente a spendere rispetto ai progetti presentati). E’ difficile? E’ impossibile? A noi sembra di no!
pdf Comunicato CAPDI n.3 del 24 gennaio 2016 (105 KB)