- Dall’anno scolastico scorso 2014-2015 con il (riff. normativi DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 5 marzo 2013 , n. 52 “Regolamento di organizzazione dei percorsi della sezione ad indirizzo sportivo del sistema dei licei, a norma dell’articolo 3, comma 2, del decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 89) sono partiti i licei sportivi che a tutti gli effetti sono una diramazione del liceo scientifico “tradizionale” al pari di quello delle scienze applicate.
Prima di passare ad una esposizione delle distorsioni mediatiche e non, delle proposte e vicissitudini che tale indirizzo di studi ha in essere, ne richiamo sinteticamente le finalità e la sua struttura. Finalità (art 2.1. del regolamento) “La sezione ad indirizzo sportivo è volta all’approfondimento delle scienze motorie e sportive e di una o più discipline sportive all’interno di un quadro culturale che favorisce, in particolare, l’acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri delle scienze matematiche, fisiche e naturali nonché dell’economia e del diritto. Guida lo studente a sviluppare le conoscenze e le abilità ed a maturare le competenze necessarie per individuare le interazioni tra le diverse forme del sapere, l’attività motoria e sportiva e la cultura propria dello sport, assicurando la padronanza dei linguaggi, delle tecniche e delle metodologie relative.” -
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