"Le linee guida per la creazione di una Nuova Scuola Italiana sono state proposte nel progetto chiamato “La Buona Scuola” che si è concretizzato in un Disegno di Legge che sarà discusso prossimamente dal Parlamento. Nel DDL, all’interno di un ampio contesto di trasformazione e di modernizzazione di tutta la scuola italiana, si attua anche un nuovo modo di concepire l’insegnamento dell’Educazione Fisica con la proposta dell’inserimento di docenti di Educazione Fisica.
La proposta è inserita al Capo II – Art. 2 - Comma 15, e recita:L’insegnamento della musica e dell’educazione fisica nella scuola primaria è assicurato, nel limite dell’organico disponibile, avvalendosi di docenti abilitati nelle relative classi di concorso, anche in ruolo in altri gradi di istruzione, in qualità di specialisti.La proposta è per l’Italia un cambiamento epocale, perché finalmente riconosce un’istanza ormai improrogabile sulla necessità dei bambini di avere una formazione motoria adeguata alle loro esigenze e la pone in linea con tutti gli Stati Europei che da tantissimo tempo sono andati in questa direzione. Già nell’ampia consultazione nazionale, seguita al Piano “La Buona scuola”, la proposta dell’inserimento del Docente di Educazione Fisica ha avuto una percentuale altissima di consensi perché ormai chiunque operi nella scuola non può che convenire sull’importanza che deve essere data all’Educazione Fisica, unica materia che ha come obiettivo specifico il miglioramento delle funzioni corporee e attraverso di esse il miglioramento delle funzioni mentali."
Una proposta della CAPDI per l'insegnamento dell'Educazione Fisica nella scuola primaria.
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